[Il 3 ottobre 1946, nella seduta antimeridiana, la terza Sottocommissione della Commissione per la Costituzione prosegue la discussione sull'intrapresa economica.

Vengono qui riportate solo le parti relative all'articolo in esame, mentre si rimanda al commento all'articolo 44 per il testo completo della discussione.]

Il Presidente Ghidini. [...] Osserva però che, oltre alla riforma strutturale ve n'è un'altra: quella cioè che si persegue mediante il controllo e l'incrementazione dell'agricoltura da un lato e dell'industria dall'altro, per cui ritiene sia necessario aggiungere i due seguenti articoli:

1°) «Lo Stato, al fine di potenziare il rendimento nell'interesse sociale, ha il diritto di controllare le aziende private industriali ed agrarie».

[...]

Taviani, Relatore, si dichiara d'accordo sull'impostazione che ha fatto il Presidente; ma, per quanto riguarda i due articoli proposti, ritiene che essi debbano essere rinviati alla discussione sul controllo dell'economia da parte dello Stato.

[...]

Il dilemma è a suo avviso: o rinunciare a trattare completamente l'argomento, limitandosi ai due articoli già deliberati e rimandando alla discussione del controllo sull'economia gli articoli proposti dal Presidente; o fare un articolo sul problema della proprietà terriera, che lasci aperta la possibilità verso la riforma agraria.

[...]

Fanfani, dichiarando di non entrare per ora nel merito della discussione, cioè nella formulazione dell'articolo, fa osservare che la proposta del Presidente di dedicare uno o più articoli al problema del controllo pubblico dello sfruttamento agricolo, anticipa gli argomenti che dovranno essere trattati sul problema del controllo sociale in genere, per quanto riguarda tutte le forme di attività. Prega quindi il Presidente di accantonare la proposta, in attesa che la Sottocommissione abbia affrontato il problema generale, per scendere poi a quello particolare delle imprese agricole.

[...]

Colitto. [...] Ritiene infine che siano da approvarsi i due articoli proposti dal Presidente in materia di controllo, in quanto esprimono concetti esattissimi, già consacrati in altre norme.

 

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A cura di Fabrizio Calzaretti