[Il 22 dicembre 1947, nella seduta antimeridiana, l'Assemblea Costituente provvede al coordinamento degli articoli approvati del progetto di Costituzione della Repubblica italiana.

Vengono qui riportate solo le parti relative all'articolo in esame, mentre si rimanda alle appendici generali per il testo completo della discussione.]

Ruini, Presidente della Commissione per la Costituzione. [...] Articolo 3: il testo votato dall'Assemblea parlava di «pari dignità sociale» di tutti i cittadini. Il Comitato aveva all'unanimità ritenuto di mettere soltanto «pari dignità»; per due ragioni: perché nell'articolo vi era quattro volte la parola «sociale»; e perché sembrava che «dignità» senz'altro avesse maggior ampiezza e solennità. Se oggi da taluno si è insistito per ritornare ad un'espressione che avrebbe un valore specifico, che si intende sottolineare, il Comitato, desideroso di rispettare il testo originario, quando non vi sono ragioni essenziali per staccarsene, aderisce a questa prima proposta. Resta dunque «pari dignità sociale».

 

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A cura di Fabrizio Calzaretti