[Il 12 novembre 1946 la prima Sottocommissione della Commissione per la Costituzione prosegue la discussione sulla famiglia.]

Il Presidente Tupini fa presente che dovrebbe riprendersi la discussione dell'articolo sul matrimonio che era rimasto in sospeso in relazione alla opportunità di fare, o meno, una affermazione della sua indissolubilità. Ricorda che l'onorevole La Pira aveva proposto di aggiungere all'articolo un comma così formulato:

«La legge regola la condizione giuridica dei coniugi allo scopo di garantire l'indissolubilità del matrimonio e l'unità della famiglia».

Poiché l'onorevole La Pira nel giustificare la sua assenza, lo ha pregato di far sua, davanti alla Sottocommissione, tale proposta, la sottopone all'esame della Sottocommissione stessa.

Cevolotto propone che la questione della indissolubilità del matrimonio venga rinviata ad altra seduta, anche in considerazione del fatto che sono assenti molti dei componenti della Commissione e che trattandosi di una delle questioni più importanti sarebbe necessario vi fosse il maggior numero possibile di presenti. Rileva poi, in particolare, che manca ancora un rappresentante del partito socialista, in sostituzione dell'onorevole Lombardi.

Togliatti si associa alle considerazioni svolte dall'onorevole Cevolotto e chiede che la discussione sia rinviata, anche per dar modo ai relatori di incontrarsi per cercare di addivenire ad una formula che raccolga i consensi della maggioranza della Sottocommissione.

Il Presidente Tupini rinvia la discussione alla seduta di mercoledì 13, alle ore 17.

 

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A cura di Fabrizio Calzaretti