[Il 12 marzo 1947 l'Assemblea Costituente prosegue la discussione generale del progetto di Costituzione della Repubblica italiana.

Vengono qui riportate solo le parti relative all'articolo in esame, mentre si rimanda alle appendici per il testo completo della discussione.]

Ruini, Presidente della Commissione per la Costituzione. [...] Vi è poi il diritto all'assistenza: l'onorevole Rubilli ha detto che non è neppur esso un vero e sicuro diritto. Vorrei ricordare quando egli era con noi all'avanguardia della democrazia radicale, in una seduta qui, in questa aula, io che ero allora Sottosegretario di Stato per il lavoro, nel Ministero Orlando, di cui era Ministro del tesoro Nitti, due uomini a cui va riverente la mia gratitudine; rispondevo a Bruno Buozzi, e mostravo gli sforzi, cui presiedevo, di organizzare la previdenza sociale e la sicurezza sociale in tutti i suoi aspetti, di malattia, di infortuni, di vecchiaia; mi pare di vedere ancora Buozzi, alzarsi lì, da quel posto, e dire: «Comincia la nuova fase nella vita sociale italiana». Perché ciò che abbiamo raggiunto non lo dobbiamo mettere nella nostra Costituzione? È un diritto concreto e non soltanto potenziale.

 

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A cura di Fabrizio Calzaretti