[Il 19 novembre 1946 la prima Sottocommissione della Commissione per la Costituzione prosegue la discussione sui principî dei rapporti politici.]

Il Presidente Tupini legge e pone in discussione i seguenti articoli proposti dai Relatori e dall'onorevole Basso:

«Tutti i cittadini debbono sottostare alle leggi costituzionali e alle norme giuridiche dello Stato e degli enti autarchici; debbono obbedire agli ordini legalmente impartiti dagli organi competenti, debbono adempiere alle prestazioni personali in condizioni di parità e di eguaglianza, con diritto ad equo risarcimento in caso di requisizioni». (Merlin Umberto e Mancini).

«Tutti i cittadini sono tenuti alle prestazioni personali allo Stato per servizio militare e di lavoro. I cittadini e tutti coloro che producono, scambiano, consumano beni nel territorio della Repubblica e comunque partecipano alla vita della società nazionale sono tenuti alle prestazioni patrimoniali per corresponsione di tributi personali e reali in rapporto alla loro capacità contributiva. Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non per legge». (Basso).

«Nessuna prestazione o servizio dello Stato può determinare situazioni di ingiustificati privilegi di fatto a beneficio di singoli o di categorie di cittadini» (Basso).

Cevolotto, riferendosi all'articolo proposto dagli onorevoli Mancini e Merlin, ricorda che iniziandosi nella seduta precedente la discussione di tale articolo, si era fatta la proposta, che era stata presa in considerazione di eliminare tutta la prima parte dell'articolo, riducendo la formula alla questione delle prestazioni personali. Riprende tale proposta che sottopone al parere dei Commissari.

La Pira si dichiara d'accordo con l'onorevole Cevolotto.

Dossetti fa presente che, con l'eliminazione della prima parte, l'articolo finisce col non avere più senso.

Togliatti propone che tutto l'articolo proposto dagli onorevoli Mancini e Merlin sia soppresso.

Il Presidente Tupini mette ai voti la proposta dell'onorevole Togliatti.

Basso si dichiara d'accordo con l'onorevole Togliatti circa l'opportunità di sopprimere l'articolo proposto dagli onorevoli Mancini e Merlin, ma fa presente che egli non può rinunciare a che i concetti riguardanti le prestazioni personali siano affermati nella Carta costituzionale.

(La proposta Togliatti è approvata alla unanimità).

 

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A cura di Fabrizio Calzaretti